Ecco il momento dei saluti estivi.
Anche quest’anno abbiamo condiviso un percorso culturale fatto di serate plurali e partecipate.
Abbiamo fatto serate come nella nostra tradizione in via Castelforte 4 nel circolo del PRC di cui sono segretario, ma siamo anche andati oltre, abbiamo esplorato il territorio iniziando alla festa di SEL in largo Agosta a Settembre scorso e poi in locali vari, alla libreria rinascita a largo agosta,
a casale Falchetti, a La Villetta di Garbatella.
Ho avuto il piacere di presentare la mia nuova raccolta nata dalla collaborazione con le Stelle Cadenti di Bassano in Teverina: “La natura organica del dissenso”.
Ma ci sono state altre collaborazioni. Con ANPI ad esempio per l’iniziativa legata al 25 aprile a casale falchetti. Con l’associazione Donne per la solidarietà ormai siamo ad una collaborazione fissa in tutte le iniziative. Con il sito di scrittura http://www.descrivendo.com/ ormai siamo al vero gemellaggio sancito dalla cogestione con Mara Guidi di tutte le serate. Con l’ultima iniziativa a La Villetta abbiamo poi stabilito un ponte politico significativo con i coordinamenti per i referendum sull’acqua bene comune, che proseguirà nelle varie fasi fino al momento in cui si andrà a votare per i quesiti referendari. Ecco il percorso ed il punto in cui ci lasciamo per ritrovarci ancora una volta. Ripartiremo a settembre con sempre rinnovate energie e passioni.
La proposta che comincio a lanciare da questo nuovo blog (che entra nei blog collegati ad http://versolibero.blogspot.com/ ) è di creare una rete culturale fatta di associazioni, singoli poeti, scrittori, scultori, cuochi, enologi, sportivi, innamorati, viggiatori, fotografi, giornalisti, e quanto di altro. Una rete culturale da cui partire per costruire assieme iniziative culturali in preparazione ed a sostegno della campagna civile per la difesa dell'acqua bene comune che culminerà nella tornata referendaria. Questo blog nasce per dare un suo contributo a questo progetto di rete. Per cui a presto e come non dirlo proprio ora?
Non perdiamoci di vista
Giuseppe Spinillo
Anche quest’anno abbiamo condiviso un percorso culturale fatto di serate plurali e partecipate.
Abbiamo fatto serate come nella nostra tradizione in via Castelforte 4 nel circolo del PRC di cui sono segretario, ma siamo anche andati oltre, abbiamo esplorato il territorio iniziando alla festa di SEL in largo Agosta a Settembre scorso e poi in locali vari, alla libreria rinascita a largo agosta,
a casale Falchetti, a La Villetta di Garbatella.
Ho avuto il piacere di presentare la mia nuova raccolta nata dalla collaborazione con le Stelle Cadenti di Bassano in Teverina: “La natura organica del dissenso”.
Ma ci sono state altre collaborazioni. Con ANPI ad esempio per l’iniziativa legata al 25 aprile a casale falchetti. Con l’associazione Donne per la solidarietà ormai siamo ad una collaborazione fissa in tutte le iniziative. Con il sito di scrittura http://www.descrivendo.com/ ormai siamo al vero gemellaggio sancito dalla cogestione con Mara Guidi di tutte le serate. Con l’ultima iniziativa a La Villetta abbiamo poi stabilito un ponte politico significativo con i coordinamenti per i referendum sull’acqua bene comune, che proseguirà nelle varie fasi fino al momento in cui si andrà a votare per i quesiti referendari. Ecco il percorso ed il punto in cui ci lasciamo per ritrovarci ancora una volta. Ripartiremo a settembre con sempre rinnovate energie e passioni.
La proposta che comincio a lanciare da questo nuovo blog (che entra nei blog collegati ad http://versolibero.blogspot.com/ ) è di creare una rete culturale fatta di associazioni, singoli poeti, scrittori, scultori, cuochi, enologi, sportivi, innamorati, viggiatori, fotografi, giornalisti, e quanto di altro. Una rete culturale da cui partire per costruire assieme iniziative culturali in preparazione ed a sostegno della campagna civile per la difesa dell'acqua bene comune che culminerà nella tornata referendaria. Questo blog nasce per dare un suo contributo a questo progetto di rete. Per cui a presto e come non dirlo proprio ora?
Non perdiamoci di vista
Giuseppe Spinillo
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